Gli edulcoranti ipocalorici non hanno effetti sulla fertilità della donna

Dichiarazione ISA in risposta ad uno studio che sarà presentato al congresso della Società Americana di Medicina Riproduttiva a Salt Lake City

ISA respinge con forza i risultati di un nuovo studio inedito e, soprattutto, sostiene che questo studio osservazionale non dimostra che gli edulcoranti ipocalorici sono correlati a bassi tassi di fertilità.

Lo studio, che sarà presentato mercoledì 19 ottobre, in una sessione poster al congresso della Società americana di Medicina Riproduttiva a Salt Lake City, sostiene che il consumo di edulcoranti ipocalorici influenza negativamente la qualità degli ovociti e gli esiti di iniezioni di sperma intra-citoplasmatiche (ICSI) e pertanto è correlato a bassi tassi di di fertilità in donne che ricorrono alla fecondazione in vitro (IVF). Tuttavia, non può fornire la prova che gli edulcoranti ipocalorici causino eventuali problemi di fertilità nelle donne e non dimostra il nesso di causalità a causa della sua natura osservazionale.

Condotta da un gruppo medico sulla a San Paolo, questa ricerca non è stata pubblicata in una rivista scientifica e non ha subito alcun processo di peer-review da esperti , quindi possiamo commentare sulla base di un abstract pubblicato negli atti del Congresso . In effetti, i titoli allarmanti utilizzati dai media prima della sua presentazione a questo Congresso, o la pubblicazione in una rivista peer-reviewed, sollevano seri interrogativi e preoccupazioni sulle di informazioni.

Inoltre, la metodologia utilizzata in questo studio, come descritta in modo inadeguato nell’abstract, sembra avere un numero di limiti importanti. Da notare, lo studio non ha preso in considerazione un certo numero di fattori di confondimento, come la qualità della dieta complessiva, l’alta possibilità che donne che stavano usando gli edulcoranti ipocalorici fossero obese o presentavano sindrome ovarica policistica (PCOs) o altri fattori che influenzano i tassi di fecondità.

Gli edulcoranti ipocalorici possono essere uno strumento sicuro e utile per le donne che intendono seguire una dieta sana, equilibrata e ipocalorica. C’è anche forte prova che sostiene che sostituendo gli edulcoranti ipocalorici allo zucchero negli alimenti e nelle bevande può aiutare, comprese le donne in età riproduttiva, a ridurre l’apporto calorico e gestire più efficacemente il peso. 2

  1. http://scientific.asrmcongress.org/Portals/1/2016PDFs/2016AbstractSupplement.pdf?ver=2016-09-09-0930…
  2. Rogers PJ, Hogenkamp PS, de Graaf K, et al. Does low-energy sweetener consumption affect energy intake and body weight? A systematic review, including meta-analyses, of the evidence from human and animal studies. Int J Obes 2016; 40(3): 381-94.